Nelle ultime settimane si parla molto della dieta che ha fatto perdere ben 15 kg in poco tempo a Flavio Briatore: stiamo parlando del regime alimentare – un po’ bizzarro e per questo particolarmente discusso ed oggetto di critiche e polemiche – del dottor Alberico Lemme, farmacista convinto che il dimagrimento sia possibile solo con l’eliminazione di alcuni alimenti la cui composizione chimica sarebbe dannosa.
Ma quali sono i principi dieta Lemme? Quali, appunto, i principi cardine di questo regime alimentare non basato sulle calorie ma sulla composizione chimica degli alimenti?
Le caratteristiche su cui si basa la dieta Lemme sono cinque:
- La composizione chimica degli alimenti;
- Il loro indice glicemico;
- L’ora in cui i cibi vengono consumati;
- L’associazione dei cibi tra di loro;
- Il contenuto di enzimi presente negli alimenti.
Questo insieme di principi su cui si basa la dieta del farmacista è importante perché proprio dall’associazione di questi principi viene fuori il suo regime alimentare. Un regime in cui, nella sua prima fase, si possono mangiare la pasta (ma senza sale e solo a colazione), la carne ed il pesce (rigorosamente senza sale), il caffè ed il thè senza zucchero ed alcuni tipi di condimenti tra cui emerge l’olio di oliva.
Tra i cibi non permessi, invece, zucchero, sale, pane, dolci, vino, latte e formaggi, ma anche aceto: un regime alimentare particolarmente restrittivo che, però, sembra dare i suoi effetti in fatto di dimagrimento.