Novel food, il cibo del futuro a base di insetti ed aracnidi: perché fino ad oggi non ha funzionato
Si chiama novel food, cibo del futuro, ed il suo nome è dato dalla definizione di ciò che esso sta a significare: il cibo del futuro, infatti, è un tipo di alimentazione che prevede l’utilizzo di alimenti che fino a qualche tempo fa non avremmo mai preso in considerazione, come insetti, aracnidi, bruchi, coleotteri, gechi, scorpioni o cavallette e molto altro ancora.
Per cultura, per tradizione, o semplicemente per un pregiudizio o disgusto, questi cibi non sarebbero mai arrivati sulle nostre tavole prima di adesso, e cioè prima che la rivoluzione del cibo avesse luogo; oggi potrebbe invece cambiare tutto, in quanto, secondo una recente dichiarazione seguita alle indagini Doxa, pare proprio che la nuova alimentazione potrebbe essere proprio quella a base di cavallette, bruchi, ragni e quant’altro.
Ma quali sono i motivi che fino ad oggi hanno fatto da freno nei riguardi di questi menu a base di insetti ed aracnidi in genere? Il pregiudizio sul sapore dell’insetto e sulla sua consistenza, in primis; e chiaramente anche altre considerazioni, come ad esempio la paura di andare incontro ad una vera e propria insicurezza alimentare.